Critica sulle opere di Rocco Futia

Sulle opere di Rocco Futia • Ultimo aggiornamento ▷ 7.10.2009 • 5072 (dal 9.2.2005)

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CRITICA sulle opere

ROCCO FUTIA: UNA TENDENZA CULTURALE.
ORIGINALITÀ DI STILE E INNOVAZIONI TEMATICHE

Rocco Futia rappresenta una tendenza culturale innovativa e in parte trasgressiva rispetto ai consueti canoni di fare cultura e scrittura. Dagli anni Ottanta in poi, sia nel campo poetico e letterario, sia in quello saggistico, ha colto e interpretato il fenomeno della complessità, trasferendo nei suoi racconti, nei saggi brevi, e nelle altre opere di finzione una costante provocazione intellettuale che, alla fin fine, è la sua sfida a cialtroni, impostori, pseudo-letterati (come sostiene Domenico A. Cusato).

Infatti, sono molti i comprimari dell’ormai ben conosciuto Leonardo Pasquonzo. Ma, a confronto del celebre letterato sorrognino, sono minuscole blatte che scoppiano d’invidia, tafani che sorridono ai ruffiani, cimici che si affannaro ad occupare le stanze della comunicazione, lendini giganti che si fingono mostriciattoli per le vie del centro cittadino per ingannare o intimorire gli stolti, ecc. ecc. E Leonardo Pasquonzo, probabilmente, li sta deridendo o, forse, sta preparando una sacrosanta iettatura contro di essi, o incidendo un vezzo che nessuno potrà abradere mai.
I comprimari dello stolto sembrano tutti uguali, ma in realtà non lo sono. Gli imitatori del letterato di Gnomello sembrano tutti diversi, ma non lo sono. I capicaccole della borgata sembrano assomigliarsi e vestire alla stessa moda, ma non è così. Lo sanno perfino le maddamme arrivate in città dalle periferie del circondario a sfoggiare sorrisi ambulanti.

[©Rocco Futia, 12.7.2008]

SULLE OPERE DI ROCCO FUTIA

•	ARGIROFFI, Preamboletto alla lettura dei sonetti [La maschera]

•	(Sara‘h) COODIGAN - Recensione a La notte del Kharmeil

•	COSTANZO - La sfida del ricordo [su Carme di Febbraio] COSTANZO - Presentazione di Il bosco degli istrioni / Vanasha

•

CUSATO - Sheherazade: la maschera e il sogno
                        (Considerazioni su Dèmoni di pezza di Rocco Futia)
   CUSATO - Bramanunte e Babele: simboli e idola di mondi arcani
                        (introduzione a Imèmija e la maschera, La sciare Babele? - due atti unici)
     CUSATO - Tecnica e arte nei sonetti di Rocco Futia [La maschera]
   CUSATO - Dissacrazione e trasgressività nei racconti di Rocco Futia
   CUSATO - Silenzi e parole nel crepuscolo (introduzione a Carme di Febbraio)
   CUSATO - Elegia alla speranza [su Carme di Febbraio]
     CUSATO - PREFAZIO al Pasquonzo illustre

•	FABIANI - Poetica dell’erranza (introduzione a La notte dei treni) FABIANI - Parole fragili e compagne (su Carme di Febbraio)

•	FERRARA - Rocco Futia, ovvero la provocazione intellettuale

•	GALZIO - Recensione a Dèmoni di pezza

•	*GILLES - Lasciare Babele?* di Rocco Futia**

•	IARIA - La carta del dèmone (Introduzione a Dèmoni di pezza - aforismi per gli increduli) IARIA - Nel tempio poetico di Rocco Futia con La vestale di sabbia IARIA - Uno zolfanello per tornare a Babele (su Lasciare Babele?)

•	PENNISI - Leonardo Pasquonzo - lo spettro del genietto (recensione)

•	UCCHINO - Ermeneutica e narrazione ne La vestale di sabbia di Rocco Futia

•

Su Leonardo Pasquonzo (rampollo, letterato...)
DOMENICO ANT. CUSATO

Anche sui

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